Sono Stefania Casto, cresciuta studiando arte. Prima a scuola, poi in Accademia, a Brera, dove ho
studiato pittura. Con questa formazione ho lavorato come decoratrice per diversi anni. Poi mi sono
rimessa a studiare il Colore e l’Espressione e ho lavorato con bambini in laboratori esperienziali.

Nel 2018 ho conosciuto Uwe e mi sono innamorata. Vivendo con lui, ho avuto la fortuna di
rallentare i miei ritmi frenetici e così mi sono fermata, per riflettere su quello che veramente volevo
fare.

La lampadina della ceramica si è accesa facilmente, perché mi è sempre piaciuto sporcarmi le mani.
La cosa che mi entusiasma di più è il poter realizzare oggetti di uso quotidiano; vedere come una
palla di argilla diventa un oggetto della tua tavola. Sembra una vera magia.

Uwe Rasmussen era nato in Danimarca. Si era trasferito in Italia per amore e qui aveva deciso di
rimanere, perché innamorato delle sue montagne. Era l’altra parte di Sandu Pottery, curava l’aspetto
più tecnico. Seguiva le cotture, sperimentava gli smalti e assemblava con pazienza i gioielli. Inoltre
aveva il compito di riportarmi con i piedi per terra, quando mi perdevo nei processi creativi.

Nel marzo del 2023, un improvviso attacco di cuore ha portato via Uwe.

Sandu Pottery continua a vivere. E’il nostro progetto e continua a nutrirsi di questo amore.

La passione per questo lavoro mi salva ogni giorno dal dolore della sua perdita. Ogni pezzo che
creo e che poi va in giro per il mondo, è la conferma di quanto questo amore ha fatto per me.